





L’azienda Tonut si estende nella zona collinare di Cormòns per circa 40 ettari, 30 dei quali coltivati a vigneto. I vitigni autoctoni vantano una tradizione secolare e offrono tra i migliori vini bianchi d’Italia (Friulano – ex Tocai Friulano -, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Ribolla Gialla, Traminer Aromatico, Malvasia) e interessanti produzioni di vini rossi (Cabernet Franc, Merlot, Cabernet Sauvignon, Refosco dal Peduncolo Rosso, Pinot Nero).
I vigneti
Tutti i vigneti vengono irrigati attraverso impianti di subirrigazione con ala gocciolante, ovvero con tubi interrati che mantengono il terreno inumidito e indirizzano l’acqua solo all’apparato radicale della pianta: l’azienda Tonut è molto attenta all’aspetto green in ogni procedura di lavorazione e per questo ha scelto una tipologia di impianti di innaffiamento che minimizza gli sprechi per evaporazione e consente un ottimale apporto idrico. Questo a dimostrazione del fatto che il rispetto per l’ambiente, la sostenibilità e il territorio sono fondamentali per la famiglia Tonut.
La lavorazione dell’uva
La lavorazione delle uve, la gestione dei mosti e dei vini avviene attraverso l’utilizzo delle tecnologie più moderne e all’avanguardia: le uve fresche vengono portate in cantina non appena vendemmiate per poter procedere alla vinificazione.
Le uve bianche vengono pigiate e ammostate, si procede con una chiarifica statica con l’ausilio delle basse temperature e si avvia la fermentazione alcolica attraverso l’utilizzo di lieviti selezionati.
Le uve rosse, invece, dopo essere state pigiate vengono depositate in serbatoi vinificatori per seguire il processo di macerazione pellicolare (10 – 25 giorni) che permette l’estrazione e la stabilizzazione del colore.
Al termine della vinificazione i vini vengono lasciati in affinamento all’interno di serbatoi di acciaio inox: una fase che dura fino alla primavera successiva, momento in cui verranno effettuate la filtrazione e la preparazione per l’imbottigliamento.